L’umidità è un problema molto frequente e spesso sottovaluto. A molti è capitato di vedere le pareti della propria casa con evidenti macchie scure dovute a problemi di insalubrità, causati da una eccessiva umidità dell’ambiente che provoca la formazione della muffa creando ingenti danni ai muri e agli arredi dell’abitazione e, soprattutto, alla salute dei residenti. In questo articolo tratteremo a fondo l’argomento, per comprendere le cause della formazione dell’umidità e della condensa e i rimedi per eliminarle definitivamente.

 

Come si forma l’umidità

Alcune cause del problema dell’umidità sono associabili alle normative stringenti per la costruzione degli edifici, dagli anni settanta fino ad oggi, per combattere gli elevati consumi energetici. La caratteristica principale di tali edifici è la loro particolare chiusura ermetica e quindi, in alcuni casi, l’assenza di ventilazione. In assenza di una adeguata ventilazione, l’umidità può accumularsi all’interno e la muffa può formarsi.

Anche gli interventi di risanamento eseguiti in ritardo o in modo inadeguato può provocare problemi di umidità nelle abitazioni creando ambienti dove la muffa può proliferare.

 

Umidità di risalita

L’umidità di risalita, o umidità ascendente dal terreno, è un fenomeno che attacca solitamente gli edifici datati, in particolare le abitazioni e locali posti al pian terreno o nel seminterrato.

Per il principio fisico della capillarità, l’acqua presente nel terreno risale attraverso i muri dell’abitazione. Più i muri sono porosi, più alta è la capacità degli stessi di assorbire l’acqua.

Dunque, il problema dell’umidità di risalita è un fenomeno che non può essere assolutamente ignorato. Non intervenire in modo mirato per risolvere il problema dell’umidità può provocare i seguenti danni:

  • Distacco degli intonaci – Le efflorescenze saline sono l’effetto prodotto dai sali, presenti nell’acqua del terreno, che raggiungono le superfici delle murature. L’acqua, una volta evaporata, lascia il posto ai sali che, aumentando il loro volume, provocano una pressione sull’intonaco con il conseguente danneggiamento della struttura muraria.
  • Danni estetici – Formazione di muffe, macchie scure, scrostamento delle pitture e efflorescenze saline.

Come si forma l'umidità di risalita

 

Umidità nell’aria

La formazione di muffe in un edificio può essere causata anche dall’umidità presente nell’aria. Il tasso di umidità relativa interna ideale, di una abitazione domestica, non dovrebbe scendere al di sotto del 40% e quella massima sopra il 55%. Con una percentuale bassa di umidità relativa, sotto il 40%, avremo ambienti con un clima troppo secco e con una percentuale alta, sopra il 60%, si rischia la formazione della muffa e della condensa. Sono entrambe condizioni da evitare perché dannose per la salute, inoltre il tasso di umidità può aumentare mentre si fa uso di:

  • Apparecchi elettrici che generano vapore acqueo
  • Termosifoni a vapore
  • Essiccatori
  • Stufe (come quelle a pellet)
  • La doccia
  • Piano cottura della cucina durante la preparazione di cibi

 

Come si forma la condensa

La condensa è l’effetto del contatto dell’aria calda e umida con una superficie fredda. Per comprendere meglio il fenomeno faccio un esempio: è ciò che accade quando si esce una bottiglia fredda dal frigorifero in una giornata estiva e subito dopo si formano delle gocciolina sulla parte esterna della stessa.

Come si forma la condensa bottiglia con gocce di acqua

 

In sostanza, la condensa si forma quando il vapore acqueo trasportato dall’aria raggiunge il punto di rugiada. Raggiunto il punto di rugiada il vapore acqueo si condensa depositandosi sotto forma di gocce d’acqua sulle superfici.

Il punto di rugiada varia in funzione della quantità di vapore acqueo nell’atmosfera e dalla temperatura dell’aria (umidità relativa).

La condensa che si forma su porte e finestre?

La causa della formazione della condensa è la differenza di temperatura tra l’ambiente, interno ed esterno, e la superficie.

 

Le cause della condensa in casa

Ogni abitazione è circondata di aria che contiene vapore acqueo, ovviamente non riusciamo a vederlo perché è invisibile. All’aumentare della temperatura dell’aria aumenta anche la quantità di vapore acqueo che la stessa può contenere.

Tuttavia, ad una certa temperatura, si raggiunge il limite di vapore acqueo che può contenere e l’aria diventa “satura”.

L’aria satura con una temperatura più alta a contatto con una superficie ad una temperatura più bassa, si raffredda nel punto di incontro ed espelle il vapore acqueo in eccesso sulla superficie, prima sotto forma di nebbia e dopo, se la quantità è elevata, sotto forma di gocce di acqua……formando la condensa.

 

Dove può manifestarsi la condensa:

– La condensa, molto spesso, può presentarsi su alcune finestre e non su altre, questo è dovuto dalla variazione di temperatura in diverse posizione della casa.

– Può apparire sulla superficie esterna di una porta o di una finestra nel momento in cui la temperatura delle stesse è più bassa rispetto al punto di rugiada. Ciò accade quando l’inadeguata efficienza energetica delle finestre o delle porte riduce il trasferimento di calore dall’interno verso l’esterno.

– Il vapore acqueo può condensare sulla parete e non su una finestra, esempio: dopo la sostituzione di una porta o di una finestra è fondamentale una adeguata ventilazione per rimuovere i vapori residui, se ciò non avviene i vapori si condensano sulla superficie più fredda, in questo caso la parete e non la finestra.

 

I danni causati dalla condensa

La condensa è spesso la causa di ambienti non confortevoli e soprattutto non salutari per chi ci vive. Abitazioni senza una adeguata ventilazione possono imprigionare l’umidità causando seri danni come la formazione di muffe, macchie scure, cattivi odori all’interno di una abitazione e tessuti danneggiati. La condensa può anche causare lesioni permanenti agli intonaci o alle strutture in legno.

 

Condensa e ponti termici

Un ponte termico è l’area dell’involucro di un edificio dove il calore si trasferisce dall’interno verso l’ambiente esterno, il punto debole di ogni casa. Ciò accade nelle abitazione dove l’isolamento termico è inadeguato o addirittura assente.

In corrispondenza di un ponte termico, l’aria calda all’interno della casa a contatto con la sua superficie fredda, genera la condensa con l’inevitabile formazione di muffe e macchie scure.

Condensa e ponti termici

 

Muffa in casa: cos’è e come si forma

“Le muffe sono un tipo di funghi pluricellulari, capaci di ricoprire alcune superfici sotto forma di spugnosi miceli.” (Wikipedia)

Partendo da questa definizione possiamo descrivere la muffa come un ammasso di miceli il cui aspetto e colore cambiano in base alla tipologia delle spore e alle condizioni ambientali in cui avviene tale proliferazione.

La muffa si forma in abitazioni caratterizzate da umidità in eccesso e scarsa ventilazione. Proprie in queste condizioni che le spore iniziano il loro processo di moltiplicazione manifestando inizialmente dei puntini scuri che degenerano, successivamente, in macchie scure e spugnose aggravando le condizioni di comfort ambientale e quindi di salute per gli inquilini.

Infatti, è molto probabile che la muffa si può formare in locali come il bagno, gli scantinati o in stanza rivolte a nord e poco ventilate.

 

Dove cresce la muffa

La muffa cresce in qualunque punto dell’abitazione come pavimenti, pareti, elettrodomestici, tappeti o mobili. Ma il fattore fondamentale per la proliferazione della muffa è la presenza dell’umidità: per questo spesso capita che si formi in ambienti come il bagno, gli scantinati o in stanza rivolte a nord e poco ventilate.

 

I danni causati dalla muffa

I danni causati dalla presenza di muffa in una abitazione e dalla proliferazione della stessa sono svariati e più o meno gravi.

Questo fenomeno può comportare un danneggiamento delle finiture colpendo gli intonaci, gli arredi e tutto ciò che è presente all’interno degli ambienti confinati, o mettere in pericolo la salute degli inquilini. Ovviamente la presenza di muffa incide sul valore dell’abitazione.

È importante, quindi, non sottovalutare il problema della muffa in quanto tossica e agire adeguatamente per bloccare la sua formazione o intervenire in maniera definitiva per eliminare questo comune problema.

 

Come risolvere il problema dell’umidità

S.K.M. srl è impegnata da 20 anni per mettere a disposizione ai propri clienti sistemi in grado di sconfiggere sia la formazione di umidità di risalita, sia la formazione di condensa garantendo ambienti sani e asciutti. Le nostre tecnologie per la deumidificazione sono adatte ad ogni tipologie di immobile.

 

KoltrolDRY® elimina definitivamente l’umidità di risalita

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KontrolAIR® contro l’umidità da condensa

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