La patologia più diffusa nell'ambito dell'edilizia è la formazione di condensa negli ambienti della propria abitazione e la comparsa di muffa rappresenta la patologia più comune. Le cause che favoriscono la crescita di questo comune fenomeno sono molteplici e, soprattutto, estremamente difficili da individuare. In qualunque caso, il fattore comune è sempre la presenza di umidità.

L’umidità è una pericolosa fonte di deterioramento che causa problemi sia di natura estetica ma anche di tipo strutturale, senza dimenticare che può causare problemi alla salute degli inquilini.

Dunque, la verifica e l’eliminazione dell’umidità negli edifici costituiscono due fattori fondamentali negli interventi di manutenzione degli edifici esistenti oltre che, ovviamente, negli edifici di nuova costruzione.

Le tipologie di umidità si distinguono a seconda delle cause della formazione in:

  • Umidità da risalita ascendente o capillare
  • Umidità da condensa
  • Umidità da costruzione
  • Umidità di infiltrazione
  • Umidità incidentale

Ma entriamo nel dettaglio, analizziamole ad una ad una per comprendere come si formano e, soprattutto, come riconoscerle.

 

Umidità da risalita ascendente o capillare

L’umidità da risalita ascendente, o capillare, si forma quando l’acqua del terreno penetra all’interno delle pareti e, per capillarità o per via di forze elettro-osmotiche, risale fino le pareti domestiche causando seri danni alle strutture dell'edificio; il fenomeno si manifesta negli edifici storici e frequentemente anche in quelli di nuova costruzione se privi di una impermeabilizzazione adeguata. 

Come riconoscerla? L’umidità di risalita ascendente si rivela sotto forma di macchia umida continua, su entrambe le facce, alla base delle murature a contatto col terreno. Le zone colpite dall'umidità di risalita presentano macchie scure, scrostamenti dell'intonaco, efflorescenze e muffe.

 

Umidità da condensa

L’umidità da condensa è l’effetto del contatto del vapore presente nell’aria con una superficie la cui temperatura è inferiore al punto di rugiada, esso condensa formando l'umidità detta appunto da condensa. Il punto di rugiada varia in funzione della quantità di vapore acqueo nell’atmosfera e dalla temperatura dell’aria (umidità relativa).

L'umidità da condensa si manifesta con la formazione di goccioline di acqua visibili ad occhio nudo, per esempio quando esci una bottiglia d'acqua fredda dal frigorifero in una giornata estiva e si formano delle gocce sulla parete esterna, viceversa se la superficie della parete è permeabile l’acqua di condensazione viene assorbita dalla stessa con la conseguente formazione di muffe.

 

Umidità da costruzione

L’umidità da costruzione si forma per la presenza dell'acqua all'interno della struttura dell'edificio durante la costruzione. L'acqua utilizzata durante la fase di edificazione e non evaporata o l'assorbimento dell'acqua piovana in corso d'opera sono le cause della formazione dell'umidità. Tale fenomeno è frequente negli edifici di nuova costruzione.

L'acqua residua che evapora comporta la formazione di macchie umide ampie e non uniformi. Il tempo che impiega l'acqua ad evaporare definitivamente dipende principalmente da due fattori:

  • materiali impermeabilizzanti (pitture, intonaci, rivestimenti)
  • presenza di fenomeni di condensa interstiziale.

 

Umidità di infiltrazione

L’umidità di infiltrazione è provocata dalla penetrazione dell'acqua piovana all’interno dell'involucro edilizio. Soprattutto per difetti di costruzione o di scarso isolamento dell'involucro, la copertura dell'edificio e il sistema di smaltimento delle acque non respingono adeguatamente l'acqua permettendo alla stessa di infiltrarsi.

Le zone dove l'acqua si è infiltrata sono identificabili per mezzo di formazione di macchie che all’interno sono limitate alle zone in corrispondenza del punto di infiltrazione, mentre all’esterno possono essere anche molto ampie.

 

Umidità incidentale

L’umidità incidentale è causata da rotture o perdite di condotte fognarie, pluviali o di adduzione e scarico di acqua negli edifici (impianti idrici, impianti di riscaldamento, ecc.). Questi inconvenienti possono essere causati da difetti costruttivi o di funzionamento e, soprattutto, da manutenzione scarsa o assente.

A causa del guasto si crea una macchia delimitata all'area in cui è avvenuta la rottura, se il problema viene trascurato e non eliminado la fonte d'acqua che lo alimenta, successivamente la macchia tenderà ad espandersi.