Da sempre gli esperti hanno prestato particolare attenzione alla qualità dell'aria che respiriamo.

Soprattutto nelle ultime settimane, con l'arrivo del nuovo coronavirus, ci si è chiesti come mai alcune zone (pensiamo ad asempio a Bergamo e Brescia) fossero state cosi colpite.

Numerosi studi hanno confermato la relazione tra l'inquinamento da particolato atmosferico e la diffusione dell'epidemia da Covid-19,

A tal proposito, l’epidemiologo Prisco Piscitelli dichiara: “Ad oggi le osservazioni epidemiologiche disponibili per Italia, Cina e Stati Uniti mostrano come la progressione dell'epidemia Covid-19 sia più grave in quelle aree caratterizzate da livelli più elevati di particolato. Esposizioni croniche ad elevate concentrazioni di particolato atmosferico, come quelle che si registrano oramai da decenni nella Pianura Padana, hanno di per sé conseguenze negative sulla salute umana, ben rilevate e quantificate dall’Agenzia Europea per l’Ambiente, rappresentando anche un fattore predisponente a una maggiore suscettibilità degli anziani fragili alle infezioni virali e alle complicanze cardio-polmonari. 

A questo punto è di fondamentale importanza migliorare la qualità dell'aria nelle nostre case proteggendole da fattori inquinanti esterni.

Ventilare regolarmente gli ambienti domestici almeno una volta al giorno, per un minimo di 60 minuti.

È preferibile impiegare la ventilazione naturale ma se vivete in zone inquinate è preferibile ricorrere alla ventilazione meccanica controllata centralizzata o puntuale con recupero di calore KontrolAIR. Ecco alcuni consigli utili per mantenere un ambiente interno quanto più salubre possibile:

1. Durante la cottura dei cibi in cucina, o dopo la doccia in bagno areare sempre l'ambiente tenendo aperta la finestra, qualora non fosse possibile utilizzare una buona cappa o un buon areatore
2. Aerare la casa durante e dopo le attività domestiche di pulizia con detersivi chimici.
3. Areare sempre al mattino le camere da letto per almeno 45/60 minuti.
4. Tappeti, tende, materassi etc possono essere ricettacolo di batteri e possono essere trappole per il particolato atmosferico, è necessario aspirare ed igenizzare periodicamente.
5. Evitare l'utilizzo di deodoranti spray per la casa, incensi o profumi per ambienti.
6. Non fumare in casa.

Monitorare costantemente i livelli di umidità in casa è fondamentale per mantenere sano l'apparato respiratorio, come ben sappiamo l'umidità in casa è una delle principali cause di bronchiti, asma, e riniti allergiche. 

Il ministero della salute ha più volte dichiarato la pericolosità di umidità e muffe e in questo documento elenca alcuni comportamenti da tenere per ridurre l'esposizione che vi riportiamo di seguito:

-assicurarsi che i muri esterni, le fondamenta, i sottotetti e l’attico siano isolati e ben ventilati

-cercare di mantenere all’interno dell’abitazione un’umidità inferiore al 50%

-assicurarsi che non vi sia terra o altro materiale che possa drenare l’umidità a diretto contatto con i muri della casa

-non usare tappeti o moquette in zone con alta umidità come bagno, cucina, lavanderia

-non lasciare i vestiti stesi ad asciugare per molto tempo in ambienti chiusi poco ventilati 

-cercare di eliminare fenomeni di condensa che spesso sono causa di umidità; in presenza di condense è consigliabile aerare frequentemente l’ambiente

-eliminare le macchie di muffa

-assicurare la corretta manutenzione di umidificatori e condizionatori e del sistema di ventilazione meccanica, in particolare delle bocchette esterne e dei filtri (ad esempioKontrolAIR)

-pulire regolarmente le guarnizioni dei frigoriferi; vuotare e pulire frequentemente le vaschette dell'acqua nei frigoriferi autosbrinanti

-lavare regolarmente le tende della doccia, il lavandino, la vasca e le pareti di bagno e cucina con candeggina

-limitare il numero delle piante ornamentali (le muffe possono essere aerodisperse quando le piante sono reinvasate, spostate o annaffiate, e comunque aumentano l'umidità ambientale)

-i depuratori di aria muniti di filtri adeguati possono essere efficaci nel rimuovere le spore fungine.

Per questi e per molti altri motivi (vedi ad esempio questo documento dell'Organizzazione Mondiale della Sanità relativa a Umidità e Muffe ) è fondamentale eliminare l'umidità da risalita con sistemi certificati e assolutamente innocui come KontrolDRY e l'eccesso di umidità ambientale che causa muffe, spore e batteri con KontrolAIR

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